Glossario di fili e cavi
(da C-D)
Cavo:
Un gruppo di conduttori isolati individualmente in configurazione intrecciata o parallela, con o senza copertura complessiva.
Portacavi:
Una canalina costituita da una struttura prefabbricata di sgrossatura e raccordi, formata e costruita in modo che i cavi possano essere facilmente installati e rimossi senza lesioni.
Cablaggio:
L'atto di attorcigliare insieme due o più componenti isolati dalla macchina per formare un cavo.
Capacità:
Stoccaggio di cariche elettricamente separate tra due piastre aventi potenziali diversi. Il valore dipende in gran parte dalla superficie delle piastre e dalla distanza tra loro.
Rapporto di prova certificato (CTR):
Un rapporto che fornisce dati di test effettivi su un cavo. I test vengono normalmente eseguiti da un dipartimento di controllo qualità, che mostra che il prodotto spedito è conforme alle specifiche di test.
Dimensioni del circuito:
Un termine popolare per la costruzione di cavi di dimensioni da 14 a 10 AWG.
Mil circolare:
Una misura utilizzata per l'area del filo, calcolata elevando al quadrato il diametro.1 circolare mil = (.001)2 x 106
Coefficiente di espansione:
La variazione frazionaria delle dimensioni di un materiale data una variazione unitaria della temperatura.
Curva fredda:
Procedura di prova mediante la quale un campione di filo o cavo viene avvolto attorno a un mandrino di una dimensione specificata all'interno di una camera fredda, a una temperatura specificata per un dato numero di spire a una determinata velocità. Il campione viene quindi rimosso ed esaminato per difetti o deterioramento dei materiali o della costruzione.
Flusso freddo:
Deformazione permanente di un materiale a causa di una forza meccanica.
Codice colore:
Un sistema a colori per l'identificazione del circuito mediante l'uso di colori solidi, strisce colorate, traccianti, trecce, stampa superficiale, ecc.
Compatibilità:
La capacità di materiali dissimili di esistere in reciproca vicinanza o contatto senza modificare le loro proprietà fisiche o elettriche.
Composto:
Termine usato per designare un materiale isolante e di rivestimento realizzato mescolando due o più ingredienti. Per comporre; la miscelazione di due o più materiali diversi per creare un materiale.
Cordamento concentrico:
Un filo centrale circondato da uno o più strati di trefoli avvolti elicoidalmente in una disposizione geometrica circolare fissa. I conduttori di tipo a posa fissa più comuni sono:
1) Rotondo - nessuna riduzione del diametro
2) Compresso - riduzione del diametro di circa il 3%
3) Compatto - riduzione del diametro di circa il 10%
Conducibilità:
Termine utilizzato per descrivere la capacità di un materiale di trasportare una carica elettrica. Solitamente espresso come percentuale della conducibilità del rame che è il cento per cento (100%).
Conduttore:
Qualsiasi materiale in grado di trasportare facilmente una carica elettrica.
Condotto:
Un tubo o trogolo per proteggere fili e cavi elettrici. Può essere un tubo solido o flessibile in cui vengono eseguiti cavi elettrici isolati.
Connettore:
Dispositivo utilizzato per collegare fisicamente ed elettricamente due o più conduttori.
Controllo di continuità:
Un test per determinare se la corrente elettrica scorre continuamente per tutta la lunghezza di un singolo filo o dei singoli fili in un cavo.
Vulcanizzazione continua:
Estrusione e vulcanizzazione simultanee di materiali di rivestimento del filo in un processo continuo.
Nucleo:
Nei cavi, termine utilizzato per indicare un componente o un assieme di componenti, su cui vengono applicati altri materiali, come componenti aggiuntivi, schermatura, guaina o amor.
Corrosione:
Il processo o il risultato di un materiale che viene mangiato o consumato, solitamente per reazione chimica.
Contrappeso:
Rame nudo, di solito trafilato, interrato attorno al perimetro di una struttura per scopi di messa a terra durante la messa a terra di torri di trasmissione elettrica - che di solito corre parallela alle linee aeree lungo il diritto di passaggio. Un'installazione di messa a terra impiegata dove le barre di messa a terra profonde non possono essere utilizzate efficacemente a causa terreno secco, roccioso o povero.
Crampi:
Le minuscole crepe sulla superficie dei materiali plastici.
Strisciamento:
La variazione dimensionale nel tempo di un materiale sottoposto a carico meccanico.
Terminazione a crimpare:
Una terminazione del filo applicata dalla pressione fisica del terminale al filo.
Connessioni incrociate:
Legami intermolecolari tra polimeri termoplastici a catena lunga mediante bombardamento chimico o elettronico. Le proprietà del materiale termoindurente risultante sono generalmente migliorate.
Area della sezione trasversale:
L'area della superficie di taglio di un oggetto tagliata ad angolo retto rispetto alla lunghezza dell'oggetto.
CSA:
Abbreviazione di Canadian Standards Association, la controparte canadese di Underwriters Laboratories.
Attuale:
La velocità del flusso di elettricità in un circuito, misurata in ampere.
Corrente, Alternata (C.A.):
Una corrente elettrica che periodicamente si inverte
direzione del flusso di elettroni. Il numero di cicli completi che si verificano in una data unità di tempo (un secondo) è chiamato frequenza della corrente.
Capacità di carico attuale:
La corrente massima che un conduttore o cavo isolato può portare continuamente senza superare la sua temperatura nominale. Si chiama anche ampacità.
Corrente, diretta (DC):
Corrente elettrica i cui elettroni scorrono in una sola direzione; può essere costante o pulsante fintanto che il loro movimento è nella stessa direzione.
Resistenza al taglio:
La capacità di un materiale di resistere alla pressione meccanica, solitamente uno spigolo vivo di raggio prescritto, senza separazione.
Ciclo:
La sequenza completa di alternanza o inversione del flusso di una corrente elettrica alternata. (Vedi Hertz.)
DC:
Abbreviazione di "corrente continua".
Fattore di declassamento:
Un fattore utilizzato per ridurre la capacità di trasporto di corrente di un filo quando utilizzato in ambienti diversi da quello per cui è stato stabilito il valore.
Dielettrico:
1) Qualsiasi mezzo isolante che interviene tra due conduttori e consente l'attrazione e repulsione elettrostatica attraverso di esso.
2) Un materiale avente la proprietà che l'energia necessaria per stabilire un campo elettrico è recuperabile in tutto o in parte, come energia elettrica.
Ripartizione dielettrica:
La tensione alla quale viene perforato un materiale dielettrico, che è divisibile per spessore per dare rigidità dielettrica.
Costante dielettrica (K):
Il rapporto tra la capacità di un condensatore con dielettrico tra gli elettrodi rispetto alla capacità quando l'aria è tra gli elettrodi. Chiamato anche permittività e capacità induttiva specifica.
Rigidità dielettrica:
La tensione che un isolamento può sopportare prima che si verifichi un guasto. Solitamente espresso come gradiente di tensione (come volt per mil).
Prova dielettrica:
Un test in cui viene applicata una tensione superiore a quella nominale per un tempo specificato per determinare l'adeguatezza dell'isolamento in condizioni normali.
Direct Burial Cavo:
Un cavo installato direttamente nella terra.
Corrente Continua (C.C.):
Una corrente elettrica che scorre in una sola direzione.
Direzione di posa:
La direzione, in senso orario o antiorario, di un conduttore o di un gruppo di conduttori quando si guarda assialmente lungo una lunghezza del cavo.
Disegno:
Nella produzione di filo, tirando il metallo attraverso uno stampo o una serie di filiere per la riduzione del diametro a una dimensione specificata.
Condotto:
Un tubo sotterraneo o aereo utilizzato per il trasporto di conduttori elettrici.
Dovere:
Caratteristica di un servizio elettrico che descrive il grado di regolarità del carico nel tempo.
Servizio continuo - Un servizio del carico che è sostanzialmente costante su
tempo prolungato.
Short Time Duty - Un dovere del carico che è sostanzialmente costante per a
tempo breve e definito.
Servizio intermittente - Un dovere del carico avente periodi definiti di:
(a) Carico e senza carico
(b) Carico e riposo, e
(c) Carico, nessun carico e riposo
Servizio periodico · Un servizio del carico in cui le condizioni di carico sono regolarmente ricorrenti.
Servizio variabile - Un dovere del carico con carichi su intervalli di tempo, entrambi soggetti a ampie variazioni.